“Battesimo di fuoco” ricostruisce l’incendio del Narodni Dom come perno delle dinamiche che hanno contraddistinto la storia di Trieste.
Mila Orlić propone, con fonti inedite, una nuova prospettiva sulla storia dell’Istria tra il crollo del regime fascista e il dopoguerra.
Antonio De Rossi proietta il tema delle disuguagliane territoriali e delle aree interne nella dimensione del presente segnato dalla pandemia.
Porre i “margini” al “centro” come fa Giovanni Carrosio significa dar voce a territori che da molti anni venivano trascurati nel dibattito pubblico.
Intervista a Filippo Tantillo, ricercatore territorialista e già coordinatore scientifico del team di supporto al Comitato Nazionale per le Aree Interne.
Una approfondita panoramica delle strategie macroregionali europee, delle loro caratteristiche e del loro impatto alla luce di criticità e vantaggi.
Carrosio mostra come, invertendo lo sguardo e mettendo al centro le aree periferiche, i grandi cambiamenti acquistino originali prospettive di analisi
Un testo che parte dai "margini" e sfida le rappresentazioni classiche dell’Italia per sostituirle con nuove chiavi di lettura per un rinnovato sviluppo.
“Piccole Italie” di Enrico Borghil ha il merito di parlare di un tema nazionale a partire dalle diversità economiche, sociali e culturali delle aree interne
La Strategia nazionale per le aree interne si prefigge di implementare l’offerta dei servizi pubblici essenziali per assicurare alle aree interne livelli adeguati di cittadinanza e di sviluppare, con progetti locali, le “condizioni di mercato” favorevoli per il loro rilancio economico.
«L’autonomia è un principio; ma è anche un processo, che tocca ricostruire», così sostiene Sandro Staiano a proposito dell'articolo 5 della Costituzione.
Labanca ricostruisce lo scontro militare e politico giocato attorno a Caporetto e rilegge le spiegazioni che ne sono state date.
Caciagli ricostruisce la storia della cultura politica della "provincia rossa" toscana, realizzando così un’analisi dei cambiamenti della sinistra italiana.
Nel suo ultimo libro Adriano Prosperi, "Identità", nota un preoccupante ritorno della retorica identitaria come materia prima della politica.
L'Unione Europea e le regioni: analisi critica di un’alternativa istituzionale, del perché è stata abbandonata e di cosa ne resta oggi.
Il nazionalismo diffuso oggi in Ungheria, sostenuto da Orban e da altri partiti, ha in realtà profonde radici nella storia del paese.