Una riflessione su periferie e rigenerazione urbana, a partire dal caso studio della periferia orientale di Napoli.
Una riflessione in merito al modello della “città creativa” e alle modalità di una sua possibile innovazione.
Ezio Manzini riflette su come superare il modello della “città delle distanze” e offrire un’alternativa alla società “del tutto a/da casa”.
Il caso di Bagnoli a Napoli è emblematico: dalla ascesa e declino industriale al fallimento delle iniziative di riconversione e rigenerazione.
Sostenibilità e transizione ecologica sono al centro del ripensamento del ruolo di attori della finanza d’impatto come Coopfond.
“Italia creativa” propone un’indagine delle pratiche che si sono sviluppate all’insegna di inedite forme di creazione del valore.
Un’analisi del caso del “Parco dei Murales” di Napoli, che ha dato vita ad un processo di rigenerazione basato sulla creatività urbana.
Alcune riflessioni sul ruolo di arte, cultura, creatività e innovazione sociale come leve nei processi di rigenerazione urbana di spazi abbandonati.