Un’analisi di alcuni degli sviluppi teorici del complesso dibattito sulle appartenenze etniche o nazionali medievali.
“Non si può più dire niente?” riunisce i contributi di 14 figure di spicco nel panorama culturale italiano sul “politicamente corretto”.
Adriano Cozzolino analizza, attraverso il prisma rivelatore dello Stato, l’impatto della svolta neoliberista sulla realtà politica italiana.
Maria Chiara Carrozza, Presidente del CNR, affronta le principali direttrici odierne della ricerca e della tecnologia in ambito robotico.
In “Il tuo capo è un algoritmo”, Aloisi e De Stefano affrontano la complessa questione del lavoro mediato e organizzato tramite algoritmi.
Il filo conduttore del lavoro di Hartmut Rosa sono le dinamiche, i problemi e le potenzialità della modernità e le loro implicazioni.
The guiding thread of Hartmut Rosa's work are the dynamics, problems and potentials of modernity and their implications.
“Generalisti” mette in discussione la specializzazione ristretta e precoce, spesso presentata come ricetta per il successo in svariati campi.
“Il mondo che (ri)nasce” - curato da Andrea Ferrazzi - raccoglie 16 saggi di importanti intellettuali sul mondo dopo il Covid-19.
Tra gli autori contemporanei che si sono dedicati all’analisi e critica del nostro rapporto con il tempo, spicca il sociologo tedesco Hartmut Rosa.
Nicholas Agar propone una riflessione sul lavoro del futuro e per vincere la sfida di restare artefici del nostro destino nell’era digitale.
Aboubakar Soumahoro in “Umanità in rivolta” invita a mobilitarsi per un paradigma alternativo, fondato sulla giustizia sociale e ambientale.
Éric Sadin esama i presupposti per evitare che lo stesso strumento che può garantirci prosperità e sviluppo si tramuti in macchinario di oppressione.