Matteo Miavaldi racconta come l’India si prepara a tracciare la sua strada per il futuro, in campo politico, economico e tecnologico.
Mattia Granata - Presidente dell’Area Studi Legacoop - riflette sulla cooperazione a partire dal dibattito all’Assemblea Costituente.
Ada Colau - già sindaca di Barcellona - riflette sul significato di “città di successo” e sui fenomeni di iperturismo e gentrificazione.
Francesco Vella delinea le specificità e le prospettive del modello di impresa cooperativo, a partire dall’Articolo 45 della Costituzione.
Gianluca Salvatori - Segretario generale di EURICSE - riflette sul futuro dell’economia sociale, tra contesto europeo ed esperienze dal basso.
Silvia Carenzi analizza le origini e le evoluzioni di HTS, ma anche le aspirazioni del popolo siriano dopo la caduta del regime di Assad.
Fabrizio Barca riflette sull’adozione di modelli cooperativi e sull’uso della tecnologia a favore del bene pubblico.
Lo psicoanalista e filosofo Miguel Benasayag riflette sul nostro presente a partire dal suo libro “L’epoca dell’intranquillità”.
Dal 24 e 25 ottobre 2024, Palazzo Re Enzo di Bologna ha ospitato la Biennale dell’Economia Cooperativa dal titolo “Futuro Plurale”.
La mostra “Spectacular” propone un’ampia selezione delle fotografie che Vera Lutter ha dedicato a industria, lavoro e infrastrutture.
In “Chiusi dentro” la rete RiVolti ai Balcani documenta la realtà delle rotte migratorie balcaniche e dei meccanismi di confinamento in atto.
Maurizio Ferraris riflette sulle caratteristiche dell’intelligenza naturale e sulle sue differenze con quella artificiale.
In “Del capitalismo” Pierluigi Ciocca si inserisce nel dibattito ragionato e profondo sulle origini del capitalismo e le sue traiettorie.
Un resoconto dell’incontro “La democrazia aumentata - Il digitale cambia la democrazia?” organizzato a Roma dall’associazione Copernicani.
Amedeo Balbi affronta i problemi posti dall’esplorazione e dalla colonizzazione dello spazio e il rapporto tra scienza e fantascienza.
La democrazia aumentata: il 14 novembre l’associazione Copernicani riflette su come il digitale cambia la democrazia.