Alec Ross affronta lo sviluppo della new space economy in una riflessione sui fattori e sulle dinamiche dell’innovazione.
Brando Benifei delinea il percorso di approvazione e le caratteristiche dell’IA Act europeo, di cui è stato co-relatore al Parlamento europeo.
Luca Mercalli riflette sulla questione ecologica e sulla necessità di mettere in questione i modelli di sviluppo consolidati.
Negli ultimi decenni l’astensionismo è cresciuto in quasi tutti i Paesi occidentali. Ma quanto può durare una democrazia senza partecipazione?
Walter Quattrociocchi e Antonella Vicini analizzano l’infosfera e la polarizzazione con gli strumenti della computational social science.
Giacomo Pisani affronta l’idea di libertà e di autodeterminazione in una società sempre più caratterizzata dall’utilizzo di algoritmi.
Carlo Rovelli racconta la sua ricerca sui buchi neri che solleva importanti domande sulla natura quantistica del tempo e dello spazio.
Elena Esposito riflette sul significato e sul ruolo delle tecnologie alla base dello sviluppo dell’intelligenza artificiale.
Perulli e Vettoretto analizzano la nuova divisione della società italiana, segnata da una triade inedita: Neoplebe, classe creativa, élite.
Una riflessione sulla nozione di religione del progresso tecnico, fra tecnica e depoliticizzazione, a partire dagli scritti di Carl Schmitt.
Le coordinate fondamentali per orientarsi nel dibattito sul metaverso che, nei prossimi anni, potrebbe toccare ogni persona molto da vicino.
Alec Ross affronta il nesso tra tecnologia, politica e capitalismo e la necessità di un nuovo contratto sociale.
Veronica Barassi ricostruisce come i dati dei bambini vengono aggregati, scambiati e utilizzati per decidere il futuro della loro vita.
Ronald Cohen delinea il fenomeno dell’impact investment e il ruolo che potrebbe giocare per un’evoluzione positiva del sistema economico.
Un’analisi delle principali caratteristiche del sistema di credito sociale cinese e delle sue contraddizioni e criticità.
L’Alessandro Pansa lecture 2021 affronta un tema complesso come quello della nuova politica industriale in maniera intelligente e autorevole.