Stefano Beltrame e Raffaele Marchetti affrontano il ruolo ibrido delle multinazionali e l’intreccio tra grandi imprese e politica estera.
In “La maledizione dei giganti” Tim Wu lancia un j’accuse contro la tendenza alla concentrazione tipica di quest’epoca.
Lorenzo Castellani analizza le conseguenze della pandemia sull’evoluzione delle nostre strutture politiche, sociali e istituzionali.
In “Antipolitica” Allegranti e Orsina affrontano un tema complesso e variegato, fondamentale per comprendere le tendenze politiche recenti.
Un’analisi del modello just in time, che ha mostrato tutta la sua fragilità di fronte agli shock sistemici, e delle sue possibili evoluzioni.
Un raffronto tra l’impatto della crisi finanziaria del 2008 e di quella pandemica attuale sulle dinamiche del commercio marittimo.
Alberto Heimler analizza le relazioni e gli equilibri complessi che corrono tra regolazione e libero mercato e tra concorrenza e innovazione.
Dalla transizione giuridica-economica degli anni Novanta non è emerso in Italia un capitalismo privato all’altezza delle sfide globali.
Il 5G coinvolge, già dal momento embrionale del suo sviluppo, diversi aspetti geopolitici e geostrategici, inerenti alla sicurezza nazionale.
“La nuova costituzione economica” affronta una fase di transizione fondamentale nella storia dei rapporti tra Stato ed economia.
Katharina Pistor ricostruisce e analizza il ruolo del diritto nella creazione e, soprattutto, nella protezione della ricchezza.
McAfee indaga il rapporto tra sviluppo economico, progresso tecnologico e tutela del pianeta e le possibilità di una crescita sostenibile.
“L’onda perfetta” di Marco Magnani mostra quanto sia dirompente la forza del cambiamento, nonché quanto sia necessario gestirlo.
Lorenzo Castellani affronta il tema del conflitto tra il principio democratico della rappresentanza e quello tecnocratico della competenza.
La riedizione di un classico di Paolo Pombeni che ne ri-attualizza le tesi di fondo a partire dai grandi cambiamenti degli ultimi decenni.
Paolo Grossi ripensa i due pilastri fondamentali del moderno Stato di diritto: la separazione dei poteri e il principio di legalità.