Giovanni Orsina in “La democrazia del narcisismo” propone una interpretazione “controcorrente” della decomposizione del politico.
Riccardo Stagliano' racconta il modello di business dei "lavoretti", denunciando la retorica delle narrazioni tecno-ottimistiche.
Tommaso Detti e Giovanni Gozzini indagano gli ultimi cinquant'anni di storia nel tentativo di trovare un ordine, una spiegazione razionale dell'oggi.
Branko Milanovic, economista e in passato lead economist presso il centro di ricerca della Banca Mondiale, è uno dei maggiori esperti di disuguaglianza economica e delle questioni più problematiche portate alla luce dalla globalizzazione degli ultimi trent’anni.
Una discussione a tutto campo con Michele Mezza sull'impatto degli algoritmi per il giornalismo e la democrazia.
Massimo Gaggi traccia il percorso evolutivo che conduce una parte dell’umanità verso una nuova condizione: quella dell’homo premium.
Chi detiene davvero le chiavi degli algoritmi? Sono dispositivi neutri e inviolabili? O sono invece espressione di una strategia di governo sociale?
La notevole crescita del porto di Trieste, oggi primo in Italia quanto a tonnellaggio, sta riportando alla centralità l’ex città asburgica.
Sergio Splendore analizza lo stato di salute del giornalismo, prestando particolare attenzione al «cambiamento dell'ecologia dei media».
Vera Zamagni fotografa lo stato di salute dell'economia italiana, cogliendone i tratti caratterizzanti con l'ausilio dell'analisi storica.
Parsi analizza come l’ordine globale neoliberale ha sostituito l’ordine liberale che governava il sistema dal dopoguerra.
Riccardo Staglianò analizza le occupazioni sottopagate di Uber, Airbnb e delle altre piattaforme che rischiano di consegnarci un futuro senza welfare.
La partita delle nomine alla Bce per il dopo Draghi appare un tassello fondamentale nella ricostruzione del mosaico europeo.
Per crescere tutti e in modo sano è necessaria una maggiore uguaglianza nella distribuzione del reddito, questo è il monito lanciato da Joseph E. Stiglitz.
Mario Maggioni analizza la sharing economy e le conseguenze che avrà sul nostro sistema economico e sulla nostra vita quotidiana.
Il rischio di un dibattito sull'Europa che si consumi all’interno dell’asse franco-tedesco, senza lasciare spazio all'interesse nazionale italiano.