Una riflessione sulla medicina di genere nella sperimentazione preclinica e clinica e sul tema della sicurezza farmaceutica per le donne.
Mosè Cometta delinea il concetto di giustizia spaziale attraverso una riflessione interdisciplinare che si muove tra filosofia e geografia.
In “Tecnodestra. I nuovi paradigmi del potere” Andrea Venanzoni affronta l’ascesa della tecnodestra e dei suoi protagonisti.
La questione salariale è una questione italiana: un estratto dal libro di Andrea Garnero e Roberto Mania, edito da Egea.
Alessandro Foti delinea alcuni temi trattati nel suo libro: “Stai fuori! Come il Belpaese spinge i giovani ad andare via” (Edizioni Dedalo).
Un estratto dal libro di Romeo Farinella che traccia un percorso che ruota attorno a due parole chiave: città e disuguaglianze.
Mark Lilla riflette sul perché sembriamo possedere un’inarrestabile tendenza a nascondere verità scomode dietro narrazioni artefatte.
Gabriele Santoro propone un viaggio nella storia della sinistra post ‘89, per riflettere sull’oggi e ritrovare l’orgoglio dell’alternativa.
In “Capire il populismo” (edito da UTET) Mattia Zulianello e Petra Guasti indagano le innumerevoli sfaccettature del populismo.
Antonio Fiori ricostruisce origini e implicazioni della crisi politica coreana, che rischia di lasciare un segno profondo nella sua storia.
Carmelo Ferlito e Stefano Lucarelli riflettono sull’importanza dello studio della storia dell’economia e del pensiero economico di Karl Marx.
Matteo Miavaldi racconta come l’India si prepara a tracciare la sua strada per il futuro, in campo politico, economico e tecnologico.
Jacopo Franchi riflette su come stia cambiando il rapporto tra le persone e le “cose” in seguito alla diffusione degli “oggetti digitali”.
Una riflessione su consumo critico e scelte d’acquisto etiche, a partire da uno studio sul caso di AddioPizzo.
Nata a Imola il 2 luglio 1866, Argentina Bonetti Altobelli è stata la prima donna a divenire dirigente sindacale.
Riccardo Staglianò racconta come, mentre i ricchi guadagnano sempre di più, l’Italia raggiunge nuovi record di povertà e disuguaglianza.