Aldo Schiavone invita a sviluppare un pensiero sull’uomo all’altezza del livello raggiunto dalla scienza e dalla tecnica.
Raffaele Alberto Ventura affronta la questione dello sviluppo occidentale, e della sua crisi, attraverso il concetto di “modernizzazione”.
Enrica Morlicchio affronta le molteplici dimensioni della povertà, un tema la cui rilevanza è diventata sempre più palese.
Tra i motori più potenti dello sviluppo ci sono lo Stato, attraverso il governo, e il capitalismo industriale, attraverso il management.
Giuseppe Lupo riflette sulla parabola dell’Italia industriale e sul rapporto tra umanesimo e scienza e tra letteratura e fabbrica.
Quali sono gli spazi d’azione della finanza sostenibile per orientare i flussi di capitale verso la crescita sostenibile?
Un’analisi delle politiche economiche statunitensi e delle sfide globali che deve affrontare l’amministrazione Biden.
Stefano Zamagni delinea la concezione dell’idea di sviluppo e i pilastri del paradigma dell’economia civile.
Luca Mercalli riflette sulla questione ecologica e sulla necessità di mettere in questione i modelli di sviluppo consolidati.
Enrico Giovannini affronta alcuni dei principali nodi dell’ultimo rapporto annuale di ASviS - Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile.
Leonardo Morlino riflette sulle difficoltà che affronta la democrazia, a partire dal crollo della partecipazione e dalla polarizzazione.
Nadia Urbinati riflette, a partire dal pensiero di Norberto Bobbio e Isaiah Berlin, sui diversi modi di concepire la libertà e i suoi limiti.
Maria Laura Lanzillo ripercorre le linee secondo cui la libertà è stata pensata, guardando anche alle sue eccedenze, esclusioni e rimozioni.
Mauro Magatti analizza la transizione in corso e il posto della libertà nella ridefinizione dei rapporti tra tecnosfera, biosfera e noosfera.
Barbara Henry si sofferma sull’evoluzione della prospettiva del potenziamento umano e sulle questioni relative alla “postumanità”.
Michel Agierr, antropologo esperto in migrazioni e asilo, declina il nesso tra libertà di movimento, paura e indesiderabilità.