Nadia Urbinati riflette, a partire dal pensiero di Norberto Bobbio e Isaiah Berlin, sui diversi modi di concepire la libertĂ e i suoi limiti.
Maria Laura Lanzillo ripercorre le linee secondo cui la libertà è stata pensata, guardando anche alle sue eccedenze, esclusioni e rimozioni.
Mauro Magatti analizza la transizione in corso e il posto della libertĂ nella ridefinizione dei rapporti tra tecnosfera, biosfera e noosfera.
Barbara Henry si sofferma sull’evoluzione della prospettiva del potenziamento umano e sulle questioni relative alla “postumanità ”.
Michel Agierr, antropologo esperto in migrazioni e asilo, declina il nesso tra libertĂ di movimento, paura e indesiderabilitĂ .
Paul Taggart tratta la questione del populismo e delle sue implicazioni rispetto all’idea di libertà e a quella di democrazia.
Elena Granaglia approfondisce i diversi modi di concepire il concetto di “uguaglianza di opportunità ” e le loro implicazioni.
Vittorio Emanuele Parsi affronta le implicazioni del ritorno della guerra sul rapporto tra democrazie e autocrazie.
Alessandro Aresu ragiona sulla tensione tra libertĂ del commercio e sicurezza nazionale, che incarna una delle caratteristiche del presente.
Guido Melis, Professore ordinario di storia dell’amministrazione, affronta la storia e i problemi aperti dell’amministrazione italiana.
Sara Horowitz, Presidente della Mutualist Society, riflette sulla rinascita dell’idea di mutualismo in rapporto all’emergere di nuovi bisogni.
Sabino Cassese approfondisce diversi aspetti della situazione attuale delle democrazie, con un focus sul ruolo del principio di competenza.
Maria Rosaria Ferrarese affronta il ruolo degli Stati nella nuova configurazione dei poteri globali, a partire dal suo libro “Poteri nuovi”.
Un articolo di Carlo Galli che propone una riflessione storico-concettuale sul concetto di democrazia, tra ambizioni e ineliminabili opacitĂ .
Umberto Curi riflette sulla democrazia prendendo le mosse radicata diffidenza della tradizione nei confronti di questo concetto.
Stefano Zamagni riflette sul paradigma della democrazia deliberativa come via d’uscita rispetto alle difficoltà attuali della democrazia.