Annamaria Fantauzzi riflette, da una prospettiva antropologica, sulle conseguenze della pandemia e sulla ritrovata socialità dopo la quarantena.
La riflessione di Fabrizio Barca prende le mosse dalla crisi attuale per poi allargarsi ad un ragionamento più generale sui momenti di passaggio.
Luciano Floridi affronta l’impatto delle tecnologie digitali sulla condizione umana - individuale e sociale - e il ruolo della filosofia in questo mutamento
Questo contributo è tratto dalla lezione che Carlo Galli ha tenuto all’edizione 2019 del Festival di Pandora Rivista dedicato alla sfera pubblica.
Vi è stata e vi è coestensività tra costruzione della sfera pubblica, maturazione delle soggettività, individuali e collettive e evoluzione della democrazia
Damiano Palano affronta il tema della “bubble democracy”, un nuovo assetto in cui il “pubblico” si dissolve in una miriade di “bolle” autoreferenziali.
L’articolo di Raffaele Alberto Ventura anticipa alcuni dei temi che saranno al centro del prossimo libro dell’autore, previsto in uscita a settembre.
Luigi Di Gregorio analizza le trasformazioni che stanno sperimentando le nostre democrazie e la crisi di legittimità che le caratterizza.
Questa intervista a Giorgio Zanchini affronta l’insieme delle problematiche legate alla transizione digitale nel settore dell’informazione.
Paola Dubini affronta le problematiche dell’economia della cultura e le caratteristiche del mercato del lavoro culturale.
Massimo Gaggi affronta i problemi aperti in relazione agli sviluppi della tecnologia a partire dai divari crescenti che segnano il lavoro.
L’intervista a Philip Di Salvo analizza l’impatto delle tecnologie digitali sul mondo del giornalismo e il ruolo delle grandi piattaforme.
Il ruolo di neointermediazione delle grandi piattaforme porta direttamente ad interrogarsi sul modo in cui la loro attività agisce sulla sfera pubblica.
Qual è l’essenza della identity politics? Come si concilia con le caratteristiche della sfera pubblica? E con i fondamenti di una politica progressista?
Habermas e Thompson permettono di cogliere l’evoluzione della sfera pubblica moderna e di porre le basi per una sua riaffermazione.