Giovanna Barni, Presidente di Coopculture, riflette sul rapporto della cultura con la dimensione economica e sulla sostenibilitĂ dei modelli di gestione.
Eleonora Desiata discute il tema delle culture politiche, del loro relativo declino e della promozione di nuovi spazi e forme di cultura politica.
Lucio Caracciolo - direttore di Limes - indaga i nodi di fondo relativi a storia, posizione geopolitica, economia e ruolo delle classi dirigenti italiane.
Una riflessione di ampio respiro sul concetto di interesse nazionale, osservandone l’evoluzione anche in chiave storica e con riferimento al nostro Paese.
Alessandro Aresu analizza l'interesse nazionale e la macchina degli interessi italiani e quindi le sfide e le opportunitĂ del nostro Paese.
Mauro Magatti scrive sul concetto di cambio di paradigma dal neoliberismo alla generativitĂ dopo la crisi del paradigma finanziario-consumerista.
Chiara Saraceno riflette su che cos’è la povertà oggi e come si è trasformata nell’ambito dei processi innescati dalla crisi economica.
Enrico Giovannini analizza il concetto di sostenibilità , gli obiettivi fissati dall’Agenda 2030 e il loro grado di attuazione in Italia e in Europa.
Alessandro Rosina e Marco Albertini, partendo da una riflessione storica, analizzano le disuguaglianze generazionali e la loro incidenza in Italia.
Luca De Biase illustra alcuni degli elementi della trasformazione tecnologica ed economica in corso e ne tratteggia le implicazioni sul lavoro del futuro.
L’intervista a Vincenzo Colla – Vicesegretario generale della CGIL – mira a mettere a fuoco le caratteristiche e le implicazioni dell'industria 4.0.
Luca Beltrametti affronta la concettualità e le problematiche principali legate all’ipotesi della quarta rivoluzione industriale.
Paolo Guerrieri analizza la situazione economica italiana, inquadrata nel contesto internazionale, e le politiche industriali possibili.
La politica industriale cinese presenta caratteristiche offrono spunti di riflessione per rilanciare un serio dibattito pubblico sulle politiche industriali
Emanuele Felice affronta il tema dello sviluppo industriale concentrandosi sul caso italiano e sulle sue diverse fasi dall’Unità ad oggi.
Quali sono le principali criticità con cui la teoria del vincolo esterno è stata assunta e interpretata dalle classi dirigenti italiane?