Scritto da Barbara Boschetti
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Il Recovery Fund (altrimenti noto come Next Generation EU) è molto di più di uno straordinario strumento finanziario: esso deve consentire di gettare le basi di un nuovo Bauhaus europeo capace di fondere insieme sostenibilità, estetica e inclusione, quali inediti ingredienti di un progetto creativo (e, dunque, politico) per il futuro dell’Unione Europa. Non a caso, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) presentato dal Governo italiano lo scorso 30 aprile schiude, già nel linguaggio, un orizzonte di cambiamento sistemico: le politiche divengono missioni, si delineano grandi transizioni (digitale, ecologica, amministrativa…), addirittura rivoluzioni (digitale e verde);…