Il PNRR e l’inversione del declino dell’Italia
- 20 Dicembre 2021

Il PNRR e l’inversione del declino dell’Italia

Scritto da Andrea Capussela

11 minuti di lettura

Il futuro dell’Italia dipende dal successo del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Se credessimo che questo è vero la questione dell’adeguatezza e dell’attuazione del Piano avrebbe un risalto un poco maggiore di quanto la discussione pubblica le conceda. Ma è vero? È lecito dubitarne. L’Italia è in declino da un quarto di secolo, se guardiamo alla crescita del PIL; da un quarantennio, se guardiamo ai motori della crescita di lungo periodo, la produttività e l’innovazione. Molti ricorderanno il primo decennio del secolo come un periodo relativamente sereno, per esempio, ma già allora la crescita era…

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Andrea Capussela

Visiting fellow alla London School of Economics. In precedenza ha guidato l’ufficio economico dell’International Civilian Office in Kosovo ed è stato consigliere del Ministro dell’economia della Moldavia per conto dell’Unione Europea. Scrive su «il Mulino», «Il Sole 24 Ore» e «Domani». Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: “State-Building in Kosovo” (Bloomsbury 2015), “The Political Economy of Italy’s Decline” (Oxford University Press 2018; trad. it. “Declino. Una storia italiana”, Luiss University Press 2019) e “Declino Italia” (Einaudi 2021).

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