Reading Time: 11 minutesSe la pandemia da Covid-19 ha prodotto qualcosa di buono, ciò è stato una rinnovata riflessione sulla questione della libertà e dei suoi limiti. Ha catapultato le democrazie costituzionali in una realtà inedita sotto molti punti di vista, inducendo cittadini e governi democratici a ripensare al loro principio originario – la libertà civile e politica – come non accadeva dagli anni Quaranta e Cinquanta, quando sul tema della libertà si accese una delle più ricche e importanti discussioni filosofiche e politiche del Novecento. Ricordiamo almeno due saggi memorabili, pietre miliari della filosofia morale e politica del nostro…
Questo contenuto è disponibile solo per gli utenti abbonati
Scritto da
Professoressa ordinaria di Teoria politica alla Columbia University di New York. Collabora con diversi quotidiani nazionali. Tra le sue numerose pubblicazioni: “Democracy Disfigured. Opinion, Truth, and the People” (Harvard University Press 2021, tradotto in italiano da Egea / Bocconi University Press), “Pochi contro molti. Il conflitto politico nel XXI secolo” (Laterza 2020), “Me The People. How Populism Transforms Democracy” (Harvard University Press 2019, tradotto in italiano da il Mulino) e “Liberi e uguali. Contro l’ideologia individualista” (Laterza 2012).