Scritto da Francesco Vella
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Le banche si trovano oggi in una singolare posizione: da un lato nella narrativa popolare, o potremmo dire populista, sono spesso accusate di vampireschi profitti (anzi extraprofitti secondo lo schema delle nostrane e singolari proposte di tassazione), dall’altro sono ritenute nello scenario economico del futuro gli attori cruciali per veicolare gli obiettivi principali della sostenibilità, soprattutto ambientale. Sin dal piano d’azione del 2018 della Commissione europea per la finanza sostenibile, concetto questo, generalmente riconducibile a qualsiasi attività in grado di coniugare un rendimento finanziario con finalità socialmente condivise, le banche hanno assunto, nell’ambito delle politiche di regolamentazione…