Un estratto dal libro di Luca Picotti “La legge del più forte. Il diritto come strumento di competizione tra Stati” - Luiss University Press.
Guido Montani ha come obiettivo quello di tenere insieme due ambiti di ricerca diversi: la geopolitica e l’ecologia.
L’ambasciatore Stefano Pontecorvo affronta le cause profonde che nell’agosto del 2021 hanno portato alla caduta di Kabul.
Il Generale Giuseppe Cucchi riflette, a partire dal colpo di stato in Niger, sulla strategicitĂ dei rapporti tra Europa e Africa.
Luca Raineri approfondisce il colpo di stato in Niger e traccia le linee più ampie della situazione politico-sociale dell’Africa occidentale.
L’articolo evidenzia come prospettive di de-globalizzazione e accorciamento delle catene del valore siano più lontane di quanto si pensi.
Un’analisi del ruolo dell’Azerbaigian nello scacchiere eurasiatico: non solo esportatore di gas ma anche snodo dei commerci internazionali.
Francesco Giumelli ricostruisce la storia delle sanzioni internazionali, uno strumento divenuto parte integrante della governance globale.
“Inter pares” - saggio postumo del grande storico Valerio Castronovo - riflette sul ruolo dell’Unione Europea nello scacchiere globale.
Mara Morini e Gabriele Natalizia curano una raccolta di saggi che affronta allineamenti internazionali e politiche revisioniste della Russia.
Affrontandone la storia e le istituzioni, Valentina Rita Scotti delinea le caratteristiche e gli scenari futuri della Turchia di ErdoÄźan.
Il filosofo Souleymane Bachir Diagne riflette sulla posizione dei Paesi africani nell’attuale quadro geopolitico e sul panafricanismo.
Un’analisi, a partire dalla sua evoluzione storica, della situazione europea sul piano della difesa e della sicurezza.
Vittorio Emanuele Parsi affronta le implicazioni del ritorno della guerra sul rapporto tra democrazie e autocrazie.
Simone Pieranni approfondisce il modo in cui nella cultura cinese siano o meno concepibili idee come libertĂ , individuo e dissenso.
Paola Rivetti ripercorre la nascita, i punti di forza e di debolezza, gli elementi distintivi e le voci protagoniste delle proteste in Iran.