Luciano Canfora affronta la figura di Catilina, rifiutando l’interpretazione che ne diede Cicerone, e ne tratteggia un ritratto inedito.
Gabriele Nissim, presidente di Gariwo - la foresta dei Giusti, riflette a partire dal Giorno della Memoria sulla natura dei genocidi.
Una lettura delle pratiche di esplorazione urbana (Urbex) in rapporto alla storia della cultura materiale e ai tanti oggetti “dimenticati”.
A settant’anni dalla costituzione dell’ENI, l’articolo ripercorre la politica estera del suo primo presidente: Enrico Mattei.
Emanuele Ertola analizza in che modo l’ideologia del popolamento oltremare sia stata ripresa, elaborata e attuata nel contesto italiano.
Aldo Schiavone invita a sviluppare un pensiero sull’uomo all’altezza del livello raggiunto dalla scienza e dalla tecnica.
Una riflessione sul rapporto tra Chiesa cattolica e sviluppo a partire da alcune delle linee portanti del dibattito sul concilio Vaticano II.
Andrea Boitani e Giorgio Rodano e ricostruiscono la figura di Franco Rodano, un protagonista della vita politica italiana per quarant’anni.
Gabriele Mastrolillo ricostruisce le vicende del movimento trockista dalle sue origini alla fondazione della Quarta Internazionale.
James Hankins propone un’analisi di uno degli autori più interessanti, e forse misconosciuti, dell’umanesimo civile: Francesco Patrizi.
“Battesimo di fuoco” ricostruisce l’incendio del Narodni Dom come perno delle dinamiche che hanno contraddistinto la storia di Trieste.
Una riflessione che ripercorre la storia del movimento cooperativo italiano, sfatando alcuni falsi miti diffusi nel discorso pubblico.
Una riflessione sulla storia e sui caratteri della monarchia in Europa a partire da “I due corpi del Re” di Ernst Kantorowicz.
Alessandro Aresu ricostruisce il profilo di Raffaele Mattioli, una figura di prima grandezza tra gli attori della ricostruzione italiana.
Mila Orlić propone, con fonti inedite, una nuova prospettiva sulla storia dell’Istria tra il crollo del regime fascista e il dopoguerra.
Una riflessione sul pensiero di Jacob Burckhardt a partire dal ciclo di lezioni “Sullo studio della Storia”.