Walter Quattrociocchi approfondisce il tema delle echo-chamber e del confirmation bias in relazione alle piattaforme digitali.
Intervista a Paola Pisano, Ministro per l’innovazione tecnologica, che approfondisce la strategia per la digitalizzazione del Paese.
Carlo Ratti, uno dei pionieri nel campo delle smart city, analizza l’influenza delle piattaforme digitali sulle trasformazioni urbane.
Hannah Kuchler, giornalista del «Financial Times», riflette sul rapporto tra sanità e digitale nelle trasformazioni di Big Pharma.
Sergio Bertolucci è stato il direttore di ricerca e calcolo scientifico al CERN di Ginevra, dove ha presieduto il comitato LHC.
Patrizio Bianchi affronta il tema di Big Data, intelligenza artificiale e supercalcolo nel quadro di una nuova politica industriale.
Giusella Finocchiaro indaga le questioni, spesso inedite e primaria rilevanza, sollevate dal rapporto tra trasformazioni digitali e diritto.
Riccardo Acciai descrive le problematiche, legate alle piattaforme, per la tutela dei dati personali e l’azione dell’UE nel settore.
Raffaele Laudani mette in connessione i concetti di innovazione e partecipazione, oggi largamente impiegati, con i processi storici e sociali
Trebor Scholz riflette sulle evoluzioni e gli sviluppi del cooperativismo di piattaforma e sulle sue prospettive anche alla luce del Covid-19
Paolo Venturi riflette sul concetto di mutualismo e sulle intersezioni con gli effetti delle trasformazioni portate dalle tecnologie digitali
Rita Ghedini, Presidente di Legacoop Bologna, discute le questioni poste dalla digitalizzazione e il rapporto tra piattaforme e cooperazione.
Simone Gamberini affronta la questione del finanziamento delle progettualità connotate da un approccio attento alla sostenibilità.
L’intervista a Louis Cousin prova a svolgere una riflessione sull’economia collaborativa e sul rapporto tra piattaforme e cooperazione.
Il filo conduttore del lavoro di Hartmut Rosa sono le dinamiche, i problemi e le potenzialità della modernità e le loro implicazioni.
Umberto Curi, oltre ad aver a lungo riflettuto sulla tecnica, ha sempre dedicato una grande attenzione al ruolo pubblico della filosofia.