Walter Quattrociocchi affronta l’impatto delle piattaforme sulle dinamiche sociali e la relazione tra polarizzazione e coinvolgimento.
Giuseppe Dentice - responsabile del Desk Medio Oriente e Nord Africa del Ce.SI - riflette sul ruolo dell’Egitto nella guerra in corso a Gaza.
Eleonora Ardemagni di ISPI approfondisce la situazione in Yemen e il suo impatto sulle dinamiche regionali e internazionali.
Gabriele Nissim, presidente di Gariwo - la foresta dei Giusti, riflette a partire dal Giorno della Memoria sulla natura dei genocidi.
Stefano Pelaggi riflette sul ruolo di Taiwan nelle relazioni internazionali e sul risultato delle elezioni del 13 gennaio 2024.
Brando Benifei delinea il percorso di approvazione e le caratteristiche dell’IA Act europeo, di cui è stato co-relatore al Parlamento europeo.
Francesco Petronella riflette su come gestire le fonti estere e districarsi nel dedalo dell’informazione contemporanea.
Emma Petitti riflette sulla crisi delle forme della rappresentanza e su come ricucire questa frattura riconnettendo istituzioni e cittadini.
Aldo Schiavone invita a sviluppare un pensiero sull’uomo all’altezza del livello raggiunto dalla scienza e dalla tecnica.
Massimiliano Tomba affronta il groviglio di stratificazioni semantico-lessicali che il termine “sviluppo” ha assunto nella storia.
Raffaele Alberto Ventura affronta la questione dello sviluppo occidentale, e della sua crisi, attraverso il concetto di “modernizzazione”.
Enrica Morlicchio affronta le molteplici dimensioni della povertà, un tema la cui rilevanza è diventata sempre più palese.
Francesca Coin analizza il fenomeno delle “grandi dimissioni” nelle sue complessità, contesti e implicazioni di vasta portata.
Giuseppe Lupo riflette sulla parabola dell’Italia industriale e sul rapporto tra umanesimo e scienza e tra letteratura e fabbrica.
Gabriele Battaglia riflette sulle forti contraddizioni dello sviluppo cinese e sui nuovi dilemmi che il Paese deve fronteggiare.
Stefano Zamagni delinea la concezione dell’idea di sviluppo e i pilastri del paradigma dell’economia civile.