Reading Time: 13 minutesLa pandemia ha inevitabilmente rilanciato il dibattito sul futuro dell’ordine globale. Tra i temi più discussi, il ruolo della crisi sanitaria nell’aver accentuato, o accelerato, tendenze pregresse o avviato nuove e imprevedibili dinamiche nello scenario internazionale. In questa intervista Paolo Magri, Vice Presidente Esecutivo e Direttore dell’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale – ISPI e docente di Relazioni Internazionali all’Università Bocconi, ci aiuta a comprendere alcune delle possibili traiettorie. Tra i dossier discussi, le crisi latenti in Medio Oriente, la competizione tra Stati Uniti e Cina e l’impatto di quest’ultima nel riscrivere la geografia della…
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Assegnista di ricerca all’Università di Siena. Ha conseguito un dottorato di ricerca presso l’Università di Bologna. In precedenza, è stata scholar presso The Europaeum, visiting fellow presso la Brussels School of International Studies-BSIS University of Kent e junior research fellow presso l’Istituto Europeo del Mediterraneo-IemED di Barcellona. Si occupa di politica estera dell’Unione Europa, con particolare attenzione alla regione dei Balcani e MENA.
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Dopo le lauree all’Università di Torino e all’Università di Bologna, ha svolto un periodo di ricerca presso il King’s College di Londra. Ha completato in seguito un Corso Executive in Affari Strategici presso la LUISS School of Government, una PhD Summer School con Politecnico di Milano-EIT Raw Materials su materiali critici ed economia circolare e un Master con la Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale (SIOI). Attualmente collabora con Fondazione Eni Enrico Mattei (FEEM) e LUISS University Press, oltre a svolgere attività di consulenza e analisi.