Elena Esposito e Fabrizio Barca riflettono sugli inediti problemi inediti legati alla crescente interazione tra macchine ed esseri umani.
Franco Cardini offre alcuni elementi per riflettere sulla questione dell’identità occidentale europea, e sul suo futuro.
Lo storico e saggista Alessandro Vanoli riflette, a partire dalla storia medievale, sul concetto di frontiera tra Oriente e Occidente.
Francesca Roversi Monaco delinea le linee interpretative del “grande gioco identitario” che ha modellato l’evolversi delle nostre società.
Una riflessione sui benefici di una cultura del fallimento in ambito accademico per favorire il pensiero creativo e la ricerca scientifica.
Una riflessione in merito al modello della “città creativa” e alle modalità di una sua possibile innovazione.
L’approccio One Health - che sostiene l’interdipendenza tra esseri umani e pianeta - può diventare una chiave di lettura per il PNRR?
Massimo Gagliardi riflette sullo scenario del post pandemia e sui campioni digitali e industriali che mancano all’Unione Europea.
Il prossimo decennio metterà alla prova l’Unione Europea e il suo ecosistema digitale nella ricerca per la sovranità digitale.
Il New European Bauhaus promuove un dialogo attivo tra culture, discipline e generazioni diverse, ponendo al centro la sostenibilità.
Una riflessione sul Patto di Stabilità: dallo sconvolgimento socioeconomico post-pandemico alla nuova attenzione per le spese militari.
Un’analisi che contestualizza il CHIPS Act, un tentativo di rinforzare la base industriale americana nel settore dei semiconduttori.
I tentativi di immaginare nuovi assetti della società sembrano trovare un punto di convergenza nel ripensamento del “contratto sociale”.
Una riflessione sull’alfabetizzazione delle macchine e sulla dimensione storica e attuale del “problema della decisione”.
Dai Pandora Papers è emerso un compendio geografico dell’evasione fiscale che porta a riflettere sull’opacità di alcuni Stati USA.
Una ricostruzione della figura dell’architetto Marcello Piacentini che ne approfondisce il rapporto col regime fascista.