Scritto da Giacomo Bottos
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Questo è l’editoriale del numero 2/2024 di Pandora Rivista: “Spazio”. A questo link l’indice dei 28 contributi che lo compongono. Tutti gli articoli sono disponibili online, alcuni liberamente altri riservati agli abbonati nell’area Pandora+. È possibile leggerli subito e ricevere le riviste cartacee abbonandosi a Pandora Rivista. È inoltre possibile sottoscrivere l’abbonamento nella modalità sostenitore che comprende tutte le uscite della Rivista dell’annata in corso e di quella precedente. Tutte le indicazioni si trovano a questo link.
Negli ultimi anni l’ambito spaziale sta attraversando un’intensa fase di trasformazione. Ne sono protagonisti i nuovi attori privati che caratterizzano la New Space Economy ma anche Stati come USA, Cina, Russia e India, in una nuova fase di rinnovata “corsa allo spazio”, che porta con sé competizione e potenziale conflittualità. In questo quadro, economia e dinamiche internazionali sono due dimensioni che si intrecciano e interagiscono in modi complessi. Presupposto di questo stato di cose è l’importanza sempre crescente che lo spazio assume per lo sviluppo di tecnologie e applicazioni “terrestri”, in un’interazione dinamica, di influenza, stimolo e retroazione. L’osservazione della Terra, con la produzione di dati satellitari a essa legata, è solo il primo e più evidente degli esempi, suscettibile di applicazioni molteplici, che vanno dalla sostenibilità e dalle previsioni climatiche alla sicurezza e alla difesa. Lo spazio si conferma ambito di frontiera, luogo di innovazione, dove Stati, grandi giganti tecnologici, startup ed enti di ricerca convergono, creando nuove opportunità ma anche complesse questioni di regolazione e potenziali ambiti di conflittualità. Il problema, infatti, dell’uso commerciale dello spazio e della sua appropriazione, pone difficili questioni e interrogativi, non solo di natura giuridica. Ma prima ancora, lo spazio rimane un ambito di cui moltissimo resta da conoscere e da indagare per la scienza, nonché una fonte di meraviglia e di suggestioni per ognuno.
In questo numero, dopo aver affrontato la tematica già in contesti precedenti – come, ad esempio, il numero “Frontiere” – proviamo a esplorare le diverse dimensioni di un ambito spaziale in trasformazione. Il numero si articola in quattro parti.
Si parte con la sezione “Quale spazio?”, aperta da un’intervista svolta da Eva Giovannini a Sergio Marchisio, che prende le mosse dal problema della regolamentazione, in occasione della discussione sulla legge italiana sullo spazio, nelle sue interazioni con il livello europeo. Seguono tre contributi di carattere scientifico e astrofisico, con le interviste ad Amedeo Balbi, Patrizia Caraveo ed Ersilia Vaudo. Tra i temi affrontati il rapporto tra scienza e fantascienza, i problemi posti dall’esplorazione e da un’eventuale colonizzazione dello spazio, le frontiere della ricerca astrofisica, l’inquinamento luminoso, la prospettiva del ritorno sulla luna, il ruolo delle donne nella scienza legata allo spazio, le tappe e gli avanzamenti della conoscenza del cosmo e le principali questioni ancora aperte.
La seconda sezione – “Space economy” – analizza alcune delle principali questioni e problematiche legate all’economia dello spazio e al suo sviluppo. Simonetta Di Pippo affronta il rapporto tra space economy e sostenibilità. Alec Ross riflette sulle condizioni e i meccanismi dell’innovazione, mentre Anilkumar Dave mette al centro il concetto di trasferimento tecnologico. Raffaele Mauro esamina alcuni degli ambiti di interazione e intersezione tra spazio e tecnologie di intelligenza artificiale. Cristina Leone illustra la realtà e la visione del Cluster Tecnologico Nazionale Aerospazio, che unisce distretti tecnologici regionali, grandi aziende e centri di ricerca. Segue un contributo di Valentina Chabert – che analizza la questione dell’estrazione di risorse spaziali, in relazione soprattutto al quadro giuridico – e uno di Maria Vittoria Prest – che si sofferma sull’importanza della dimensione spaziale nell’orizzonte della navigazione autonoma.
La terza parte presenta realtà e casi d’imprese che operano nel settore spaziale. Si parte dal principale attore del nostro Paese, Leonardo, con l’intervista al Presidente Stefano Pontecorvo, che inscrive le prospettive strategiche dell’azienda nel contesto di una riflessione sull’evoluzione dei conflitti. Stefano Antonetti racconta invece l’esperienza di D-Orbit, innovativa realtà attiva nel settore della logistica spaziale. La storia di Planetek, azienda che da trent’anni opera nell’ambito dell’osservazione della Terra, è raccontata dall’amministratore delegato Giovanni Sylos Labini. Sono poi raccontati i casi di tre imprese che non nascono esclusivamente nel settore aerospace, ma presentano storie interessanti per comprendere le opportunità di questo ambito. Si tratta di Dallara, Curti Costruzioni Meccaniche e Poggipolini – con le interviste agli amministratori delegati Andrea Pontremoli, Alessandro Curti e Michele Poggipolini.
La quarta sezione – “Spazio: strategia e potere” –, che si sofferma soprattutto sulla dimensione internazionale, è aperta da un estratto dal libro di Emilio Cozzi “Geopolitica dello spazio”. Segue un’intervista a Luciano Violante, che affronta diversi aspetti e problematiche di questa nuova fase di corsa allo spazio. L’intervista a Walter Villadei racconta l’esperienza della sua partecipazione alla missione spaziale Axiom Mission 3. Il contributo di Roberto Ragazzoni è invece incentrato sul ruolo dell’Istituto Nazionale di Astrofisica per la ricerca nazionale attraverso le grandi infrastrutture di ricerca internazionali. Sulle problematiche legate a una prospettiva di colonizzazione dello spazio, anche in relazione al ruolo dei grandi attori privati, si sofferma l’articolo di Marcello Spagnulo, mentre sul rapporto tra spazio e dimensione bellica si concentra Silvia Samorè nel suo contributo. Principalmente alla figura di Luigi Broglio è infine dedicato l’articolo di Giacomo Centanaro, nell’ottica di una riflessione storica sul contributo italiano in ambito spaziale nel secondo dopoguerra.
Completa come sempre il numero la sezione Pandora Extra, che include un’intervista a Fabrizio Maronta sul concetto di deglobalizzazione, una conversazione con Simone Pieranni a partire dal libro “2100: come sarà l’Asia, come saremo noi”, una recensione al libro “Operazione satellite” di Frediano Finucci e una a “Figure di Apocalisse” di Biagio de Giovanni.
Lo spazio, lungi dall’essere una dimensione lontana e avveniristica, è profondamente coinvolto in un insieme di processi che stanno ridefinendo il mondo in cui viviamo. Conoscere queste dinamiche è allora fondamentale per comprendere il contributo che potranno giocare. Come di consueto speriamo con questo numero di aiutare il lettore a formarsi, attraverso il confronto con prospettive diverse, un’idea su questi cambiamenti.
Parte prima
QUALE SPAZIO?
L’Italia, l’Europa e le leggi necessarie
Intervista a Sergio Marchisio – a cura di Eva Giovannini
L’homo sapiens nello spazio e le probabilità di diventare una specie multiplanetaria
Intervista ad Amedeo Balbi – a cura di Daniele Molteni
Guardando la Luna e le stelle: nuove sfide e frontiere dell’astrofisica
Intervista a Patrizia Caraveo – a cura di Teresa Guarino
La passione di conoscere e far conoscere l’universo
Intervista a Ersilia Vaudo – a cura di Chiara Visentin
Parte seconda
SPACE ECONOMY
Spazio, economia e società
di Simonetta Di Pippo
Costruire il futuro attraverso l’innovazione
Intervista ad Alec Ross – a cura di Francesco Nasi
Terra, ultima frontiera: space economy e trasferimento tecnologico
di Anilkumar Dave
Intelligenza artificiale e space economy
di Raffaele Mauro
Il futuro della filiera aerospaziale italiana: la visione del CTNA
Intervista a Cristina Leone – a cura di Giacomo Bottos
L’estrazione di risorse spaziali e la questione della compatibilità con il quadro giuridico internazionale
di Valentina Chabert
Lo spazio abilita la navigazione autonoma
di Maria Vittoria Prest
Parte terza
REALTÀ D’IMPRESA
Lo spazio e l’evoluzione dei conflitti: la prospettiva di Leonardo
Intervista a Stefano Pontecorvo – a cura di Giacomo Bottos
D-Orbit: la logistica spaziale italiana che rivoluziona la space economy
Intervista a Stefano Antonetti – a cura di Giacomo Bottos
Planetek: l’osservazione della Terra nella New Space Economy
Intervista a Giovanni Sylos Labini – a cura di Giacomo Bottos
Dal racing allo spazio: il caso di Dallara
Intervista ad Andrea Pontremoli – a cura di Giacomo Bottos
Le sfide dell’aerospazio: la storia di Curti
Intervista ad Alessandro Curti – a cura di Giacomo Bottos
Riconvertirsi all’aerospazio: la storia di Poggipolini
Intervista a Michele Poggipolini – a cura di Giacomo Bottos
Parte quarta
SPAZIO: STRATEGIA E POTERE
Geopolitica dello spazio
estratto dal libro di Emilio Cozzi
Il dominio spaziale tra competizione geopolitica, progresso scientifico e governance globale
Intervista a Luciano Violante – a cura di Giacomo Bottos
Nello spazio con la missione Axiom-3
Intervista a Walter Villadei – a cura di Giacomo Bottos
Il ruolo dell’INAF per la ricerca nazionale attraverso le grandi infrastrutture di ricerca internazionali
di Roberto Ragazzoni
New Space: esplorazione o colonizzazione?
di Marcello Spagnulo
Lo spazio e la guerra
di Silvia Samorè
Scienza, politica e il riscatto dell’Italia nello spazio degli anni Sessanta
di Giacomo Centanaro
PANDORA EXTRA
Deglobalizzazione
Intervista a Fabrizio Maronta – a cura di Alessandro Trabucco
2100: come sarà l’Asia, come saremo noi
Intervista a Simone Pieranni – a cura di Giulia Dugar e Daniele Molteni
“Operazione satellite” di Frediano Finucci
recensione di Alfredo Marini
“Figure di apocalisse” di Biagio de Giovanni
recensione di Francesca Fidelibus