Giampiero Massolo, Presidente Fincantieri e ISPI, affronta le principali questioni strategiche che coinvolgono il nostro Paese.
Marco Magnani affronta il cambiamento nelle dinamiche della globalizzazione in riferimento alle caratteristiche dell’economia italiana.
Emanuele Felice riflette sul declino dell’economia italiana, sui fattori dello sviluppo e sulle possibilità dell’attuale fase di transizione.
Angelo Abenante, in occasione dei cento anni dalla nascita del PCI, ripercorre alcuni passaggi fondamentali della storia del PCI.
Questa intervista a Sandro Guerrieri approfondisce le origini e i protagonisti dell’integrazione europea nel secondo dopoguerra.
Per i settant’anni della rivista «il Mulino» Ugo Berti Arnoaldi ripercorrere la storia di una delle più importanti realtà culturali italiane.
Intervista a Vittorio Emanuele Parsi a partire dal libro “Vulnerabili: come la pandemia sta cambiando la politica e il mondo”.
Mara Morini, autrice di “La Russia di Putin” (il Mulino 2020), delinea le principali caratteristiche della Russia odierna.
Lo storico Fulvio Conti affronta il ruolo della massoneria nella società italiana, dallo Stato post-unitario alla nascita della Repubblica.
Una intervista a Cristiano Zagari che affronta il ruolo che i territori dovranno rivestire nella fase di implementazione del Recovery Plan.
Una intervista a Chiara Volpato che declina il discorso sulle disuguaglianze attraverso uno specifico focus sulla dimensione educativa.
Il testo del dialogo tra Gianni Cuperlo e Massimo Amato al convegno “Economia e politica dopo la catastrofe. L’eredità di Claudio Napoleoni”.
Adriano Turrini riflette sui principali cambiamenti affrontati dalla cooperazione e sulla sua capacità di dare risposta ai bisogni emergenti.
Mauro Felicori, Assessore alla cultura Regione Emilia-Romagna, riflette su una politica industriale per la cultura come settore economico.
Una riflessione di Bruno Montanari sul rapporto che lega l’ordinamento giuridico alla società e il potere istituzionale al potere effettivo.
Gianni Bessi affronta alcuni interrogativi che definiscono il futuro degli equilibri (o squilibri) energetici che interessano l’Italia.