Nadia Urbinati analizza, alla luce della pandemia, le trasformazioni della democrazia e le strategie del populismo al governo e all’opposizione.
Vittorio Emanuele Parsi disegna tre scenari, tre configurazioni possibili che il sistema internazionale potrebbe assumere dopo la pandemia.
Giuseppe Berta discute la risposta di Francia e Germania all’urto della pandemia nel settore automotive e le ricadute che avranno per l’Italia.
Aresu e Surdi analizzano la crisi come punto di svolta obbligato per tracciare una strategia economica per l’Italia a partire dalle sue fragilità.
Maria Luisa Parmigiani riflette sugli sviluppi della responsabilità sociale d’impresa e della sostenibilità nella reazione alla crisi.
Paolo Venturi e Flaviano Zandonai riflettono sulle trasformazione della sfera pubblica e sul ruolo del terzo settore nella pandemia.
Vincenzo Colla affronta le trasformazioni del lavoro, della tecnologia, delle reti e il ruolo delle istituzioni nel delineare una nuova politica industriale
Renzo Giovanni Avesani affronta i temi legati alla centralità dei dati e dei processi di innovazione nell’attuale scenario economico segnato dalla pandemia.
Patrizio Bianchi analizza gli impatti della pandemia sulla produzione industriale, internazionale e italiana, e sulle catene del valore globali.
Conversione ecologica e difesa dell’ambiente, secondo Rossella Muroni, possono essere la “cura” per affrontare le maggiori crisi del nostro tempo.
Francesca Rossi esamina potenzialità e rischi dell’AI per cogliere l’importanza di individuare regole per governare le nuove tecnologie.
Come ha agito la pandemia sulla competizione tra USA e Cina? Quali le possibili traiettorie dell’ipotetico declino della leadership americana?
Gilles Gressani discute degli effetti del Covid-19 sugli equilibri geopolitici, sul progetto europeo, sui meccanismi istituzionali e mediatici in Europa.
Franco Arminio ripensa all’esperienza collettiva della pandemia e alle emozioni che ha suscitato, anche in relazione alla questione dell’Italia interna.
Antonio De Rossi proietta il tema delle disuguagliane territoriali e delle aree interne nella dimensione del presente segnato dalla pandemia.
Ivana Pais delinea le trasformazioni e le discontinuità dell’innovazione economica e sociale legate alle conseguenze dell’emergenza Covid-19.