La categoria “terra” si basa sulla certezza dei confini, “mare” è l’accettazione e anzi dall'assunzione della necessità dell’abolizione dei confini stessi.
Piero Gobetti sulla questione della rappresentanza e sul ruolo delle riviste e degli intellettuali, in senso lato, nei momenti di crisi.
L'esperienza dei consigli di fabbrica torinesi in rapporto all'analisi di Piero Gobetti della rappresentanza e della formazione delle classi dirigenti.
è vero che Facebook spinge i leader a pubblicare messaggi pop, volti ad attaccare gli avversari e soprattutto a non condividere idee e proposte politiche?
I valori nel nome dei quali la Rivoluzione Francese si è realizzata chiedono oggi di essere ancora una volta reinterpretati.
Questo articolo approfondisce la questione della formazione delle élite nel pensiero di Piero Gobetti in relazione alla crisi della rappresentanza liberale.
Habermas si interroga su come deve comportarsi la filosofia davanti ad una religione non più aspetto del passato, ma di nuovo potente figura del presente.
"Che cos'è l'Antropocene?" Questa domanda comincia a venire posta anche in Italia, e non solo all'interno delle accademie.
Cosa sono le élite oggi? Chi ne fa parte? Come sono composte le classi dirigenti a livello globale? Che modello di sviluppo promuovono?
Il filosofo francese André Gorz (1923-2007) è stato tra i principali animatori della teoria della ecologia politica a partire dai primi anni Sessanta.
Carlo Galli offre una un'interpretazione delle trasformazioni in senso post-democratico della politica italiana.
Come è stato possibile che la sinistra abbia smesso di fornire risposte all'indignazione della gente comune, appiattendosi sul progressismo borghese?
Stéphane Haber tratta del ruolo che l'ecologia gioca nell'analisi del capitalismo, del concetto di alienazione e del neocapitalismo.
Pare inevitabile che la connettività delle principali rotte economiche, infrastrutturali e delle risorse, diventerà il motore delle relazioni internazionali
Secondo Maurizio Ferrera la crisi che l’Europa sta attraversando è molto probabilmente l’elemento che distinguerà il secondo decennio del terzo millennio.
Farinelli mostra come la globalizzazione possa esprimere la sua potenza solo in un mondo concepito come globo, come rete, e non più come spazio cartografato.