Renata De Lorenzo in “Borbonia felix” ricostruisce la fine del Regno borbonico, analizzandone le contraddizioni politiche ed economiche
Attraverso l’uso magistrale delle testimonianze orali, Alessandro Portelli porta a compimento un'articolata ricerca storica sulla classe operaia di Terni.
L’atteggiamento degli intellettuali di fronte al fascismo è tema complesso e delicato, che tocca i nervi scoperti più sensibili della coscienza nazionale.
Il testo di Daniel Smail, con la sua critica della scrittura come alba della storia, è parte del vasto moto problematico che investe l'odierna storiografica
Caciagli ricostruisce la storia della cultura politica della "provincia rossa" toscana, realizzando così un’analisi dei cambiamenti della sinistra italiana.
Ciocca affronta le profonde interazioni fra le vicende riguardanti l’IRI e quelle attraversate dal complesso dell’economia italiana.
In "Guerre, debiti e democrazia" Sergio Romano affronta uno dei problemi più complessi della nostra epoca: la gestione del debito; o, meglio, dei debiti.
Per Alberto Burgio il razzismo non è un elemento estemporaneo ma qualcosa che si lega alle dinamiche più profonde della contemporaneità.
Nell'Ottocento il melodramma conosce un grande successo e diffusione, che influenza anche la politica del Risorgimento. Ne parla il libro di Carlotta Sorba.
Nel 1945 l’Onu contava 51 nazioni, oggi 193. In queste cifre è scritto uno dei più influenti fenomeni accaduti nel '900: la decolonizzazione.
In questo volume Emilio Gentile rievoca le principali esperienze di partecipazione delle folle alla politica e il loro peculiare rapporto col "capo".
Massimo Campanini offre un’approfondita analisi degli avvenimenti che hanno caratterizzato la complessa storia del Medio Oriente.
La corsa verso Berlino,da Est e da Ovest, iniziata col D-Day rappresenta la prima grande competizione per imporsi sulle rovine dello jus publicum Europaeum.
Nel suo ultimo libro Adriano Prosperi, "Identità", nota un preoccupante ritorno della retorica identitaria come materia prima della politica.
Il capitalismo ha trionfato, e siamo in un presente senza storia? A questa prospettiva si oppone Canfora in "La schiavitù del capitale".
Un’analisi dell’integrazione europea con al centro il suo più grande ispiratore, Jean Monnet. "Imprenditore politico" e architetto dell'Europa unita.