Vittorio Coco analizza la gestione eccezionale della pubblica sicurezza che ha contraddistinto diverse fasi della storia italiana.
Se le risposte che il ’68 diede furono spesso velleitarie, tuttavia registrò quella transizione di civiltà che oggi ci sfida prepotentemente.
Mireno Berrettini, partendo dall’interpretazione della storia internazionale, propone un’analisi originale della politica mondiale odierna.
«Che cosa chiedere alla storia?» Secondo Bloch la disciplina dello storico «è la scienza del cambiamento e, per molti aspetti, la scienza delle differenze».
La domanda che i più pongono innanzi alla Shoah è insieme la più semplice e la più angosciosa, ovvero “come fu possibile tutto ciò?”
La scuola italiana è profondamente cambiata nel tempo, ma non ha smesso di occupare un posto decisivo nel destino degli italiani.
Emanuele Felice affronta il tema dello sviluppo industriale concentrandosi sul caso italiano e sulle sue diverse fasi dall’Unità ad oggi.
Guido Pescosolido ricostruisce l’evolversi delle condizioni del Mezzogiorno e del ruolo da esso svolto nello sviluppo economico del Paese.
Labanca ricostruisce lo scontro militare e politico giocato attorno a Caporetto e rilegge le spiegazioni che ne sono state date.
Il testo di Barbagallo ha il merito di far riflettere su tempi e forme che hanno caratterizzato la formazione e l’evoluzione dello Stato nazionale italiano.
Il ritratto di Abraham Lincoln, intrecciato alla storia violenta, vitale, complessa e contraddittoria di un Paese in formazione.
Con una rigorosa ricostruzione storica delle guerre nella ex Jugoslavia, Jože Pirjevec affronta una questione che ha segnato l'Europa.
Fernand Braudel delinea l'economia preindustriale a livello mondiale, evidenziando la storicità che contraddistingue il capitalismo.
Braudel fornisce ancora oggi spunti imprescindibili per leggere la storia del Mediterraneo e per riflettere sulla sua geopolitica.
Renata De Lorenzo in “Borbonia felix” ricostruisce la fine del Regno borbonico, analizzandone le contraddizioni politiche ed economiche
Attraverso l’uso delle testimonianze orali, Alessandro Portelli compie un'articolata ricerca sulla classe operaia di Terni.