Il progetto dello Stato Islamico contempla l’estensione del Califfato all’intera comunità sunnita oltre il mondo arabo e verso l’Asia profonda
Gerussia: dalle immagini delle macerie fumanti di Stalingrado e di Berlino fino agli odierni intrecci politico-economici tra russi e tedeschi.
L’atteggiamento degli intellettuali di fronte al fascismo è tema complesso e delicato, che tocca i nervi scoperti più sensibili della coscienza nazionale.
Il testo di Daniel Smail, con la sua critica della scrittura come alba della storia, è parte del vasto moto che investe l'odierna storiografica.
Caciagli ricostruisce la storia della cultura politica della "provincia rossa" toscana, realizzando così un’analisi dei cambiamenti della sinistra italiana.
Il libro illustra la storia, le specificità e la complessità dell’Organizzazione dello Stato islamico e l’uso propagandistico dei riferimenti al Califfato.
Habermas si interroga su come deve comportarsi la filosofia davanti ad una religione non piĂą aspetto del passato, ma di nuovo potente figura del presente.
Ciocca affronta le profonde interazioni fra le vicende riguardanti l’IRI e quelle attraversate dal complesso dell’economia italiana.
In "Guerre, debiti e democrazia" Sergio Romano affronta uno dei problemi piĂą complessi della nostra epoca: la gestione del debito; o, meglio, dei debiti.
Le scienze cognitive entrano nella mente dei cittadini, ne svelano i meccanismi e ci aiutano a pensare la psicodemocrazia in maniera piĂą consapevole.
Olivier Roy studia il senso che i giovani jihadisti europei danno alla violenza, le loro caratteristiche sociologiche e il loro immaginario.
Nell'800 il melodramma conosce una grande diffusione, che influenza anche la politica del Risorgimento. Ne parla il libro di Carlotta Sorba.
Nel 1945 l’Onu contava 51 nazioni, oggi 193. In queste cifre è scritto uno dei più influenti fenomeni accaduti nel '900: la decolonizzazione.
Cosa sono le élite oggi? Chi ne fa parte? Come sono composte le classi dirigenti a livello globale? Che modello di sviluppo promuovono?
Emilio Gentile rievoca le principali esperienze di partecipazione delle folle alla politica e il loro peculiare rapporto col "capo".
Recensione al saggio di Mark Thompson: “La fine del dibattito pubblico. Come la retorica sta distruggendo la lingua della democrazia”.